Edoardo Tofano   (Pagine 8 )      Fonte : Artisti Napoletani Viventi - 1916

{\rtf1\ansi\ansicpg1252\deff0\deflang1040{\fonttbl{\f0\fnil\fcharset0 Arial;}} \viewkind4\uc1\pard\fs24 Suo padre un insigne avvocato del foro napoletano fu esiliato nel 1849. Eduardo, fin da giovanetto, dimostr\'c3\'b2 una grande vocazione per l'arte ed un suo disegno, tratto da una scultura del Donatello, fu una vera rivelazione; s\'c3\'ac che il padre per fargli apprendere l'arte della pittura lo affid\'c3\'b2 al Morelli. Il primo lavoro, che svel\'c3\'b2 al pubblico il forte ed acuto talento del Tofano, fu La capitolazione dei Repubblicani di Napoli. Emma Liona. Lord Nelson, esposto alla Mostra della Promotrice di Napoli del 1863. Il dipinto rappresenta una splendida cabina, inondata di luce; vi si scorge la porta chiusa, che immette, cos\'c3\'ac deve immaginarsi, nella cabina da letto; su due sedie sono stati gettati in disordine un' uniforme da ammiraglio ed una ricchissima veste muliebre. Chi non comprende che l'amplesso di una donna, Emma Liona, \'c3\'a8 valso ad ottenere la testa dell' ammiraglio Caracciolo ? In quest' opera, che divenne propriet\'c3\~ di Domenico Morelli, l'originalit\'c3\~ della concezione e l' eccellenza della tecnica fanno gi\'c3\~ prevedere quale via luminosa dovr\'c3\~ percorrere il giovane artista. \par \par Ed infatti all' Esposizione della Promotrice del 1864 il Tofano present\'c3\'b2 La monaca, il suo autentico capolavoro. Raffigura una giovane donna in bianca veste monacale: il pallore del volto smunto, gli occhi impietriti, l'atteggiamento delle mani strette palma a palma, dicono quale lotta indicibile si agiti nel profondo di quell' animo. E espressione del viso, che rivela l'intima e lacerante angoscia di quella donna, che avulsa dalla vita terrena vorrebbe forse ad essa tornare, \'c3\'a8 resa con tale forza pittorica da strappare l'ammirazione di chi si sofferma dinanzi a quel quadro. Il lavoro, che trovasi presso il Municipio di Napoli, fu esposto successivamente all' Universale di Parigi del 1867 ed alla Prima Mostra Italiana di Belle Arti di Parma del 1870, dove ottenne il diploma della medaglia d' argento, premio non certo adeguato al valore dell'opera, che dovunque ha destato unanime ammirazione e che costituisce una delle pure glorie di cui rifulge l'arte della pittura napoletana. Questo lavoro fu scelto ed inciso ad acquaforte per essere dato come ricordo ai soci della Promotrice. \par \par Ma l' arte sempre nobile ed elevata del Tofano, non si ferm\'c3\'b2 a questo successo. Un altro dipinto, Dante giovanetto che incontra Beatrice per le vie di Firenze, inspira un sentimento di cos\'c3\'ac squisita poesia ed \'c3\'a8 trattato con s\'c3\'ac fine grazia, che chi l'osserva rimane conquiso da quella stupenda bellezza. Vicende dolorose di famiglia , per\'c3\'b2 , impedirono all'autore di menare a termine quest'opera, e l'arte \'c3\'a8 stata, cos\'c3\'ac, privata di un altro capolavoro. In questo quadro, che speriamo il Tofano vorr\'c3\~ finire , il soggetto \'c3\'a8 svolto in modo vero e poetico assai diverso dai Dante e Beatrice che i pittori esteri ci regalano con poca felicit\'c3\~ di risultato. Il Tofano si \'c3\'a8 anche dedicato all'acquarello, dando a questo genere di pittura un' impronta tutta personale. I suoi acquarelli sono, invero, bellissimi per delicatezza e per sentimento. Goupil, il rinomato negoziante di Parigi, rimase cos\'c3\'ac ammirato della pittura del Tofano, che lo invit\'c3\'b2 a recarsi nella capitale francese, ove il nostro artista ottenne ben presto dei veri successi; i quali si tramutarono in un vero trionfo col quadro, ormai notissimo, Soli. Raffigura due giovani sposi vestiti di abiti elegantissimi; cessata la cerimonia nuziale si trovano finalmente soli ed in un lungo abbraccio erompe la forte ed intima passione che sinceramente scalda quei due cuori. Le due figure, ritratte in modo insigne per l'armonia delle linee e dei colori, dimostrano quale profondo sentimento abbia trasfuso l'autore nel suo dipinto, in cui ha colto con mirabile naturalezza una scena della vita umana cos\'c3\'ac ricca di fascino e di poesia. Il quadro, esposto al Salon di Parigi (Societ\'c3\~ degli Artisti francesi) del 1878, fu acquistato dal Goupil e riprodotto con incisione a bulino. \par \par Gi\'c3\~ un anno innanzi il Tofano aveva presentato all' Esposizione Nazionale di Napoli del 1877 il lavoro dal titolo La favorita del Sultano: \'c3\'a8 un odalisca che fumando una sigaretta si addormenta e sogna. Quanta grazia, quanta leggiadria in quella testa di donna ! Chi ha visto una volta quella piccola tela, ne conserva un ricordo incancellabile. Il dipinto riport\'c3\'b2 un grande successo, s\'c3\'ac da meritare il gran diploma di onore e fu acquistato dal signor Benedetto Maglione. Al Salon di Parigi (Societ\'c3\~ Nazionale di Belle Arti) del 1890, il quadro Misses Malgaret A. Ketty P. J. fu premiato col titolo di "Associ\'c3\'a9s" ed all' Esposizione Universale di Parigi del 1900 il lavoro dal titolo Signorina C.... riport\'c3\'b2 la medaglia d' argento. \par \par ll Tofano \'c3\'a8 intervenuto in parecchie Mostre della Promotrice Salvator Rosa di Napoli con molti lavori, la maggior parte dei quali gi\'c3\~ venduti prima di essere esposti. Nella Mostra del 1872 furono presentati: Tre acquarelli che vennero acquistati dalla Societ\'c3\~ e toccarono in sorte al signor Angelo Battaglini; Se io fossi la mamma!, (acquarello), che fu comperato dal signor Carlo Marstaller; Cecini \par Pasqua Cura duces, (acquarello), di propriet\'c3\~ della signora Teresa Maglione Oneto e Baba Mustaf\'c3\~, (acquarello), di propriet\'c3\~ del signor Benedetto Maglione. Nell'Esposizione del 1873, figurarono varii lavori, fra i quali Zeta, (acquarello), di propriet\'c3\~ della signora Cocbur Campbell; in quella dal 1875 comparvero: Credo !, propriet\'c3\~ del signor Carlo Stella "Figlie 'i mamma lloro" e Nannina, (acquarello) di propriet\'c3\~ del signor Paolo Rotondo, Una delle tante, propriet\'c3\~ del signor Benedetto Maglione, Letizia propriet\'c3\~ della contessa De La Feld; Chinoiseries, (acquarello) di propriet\'c3\~ del signor Nicola Mollo, Sola! (acquarello) dr propriet\'c3\~ del Comm. Girolamo Maglione, e l'acquarello dal titolo Sol, Si bemolle, mi bemolle, fa diesis, Si bemolle, do. Signora la carrozza \'c3\'a8 pronta, propriet\'c3\~ del signor Giuseppe Miceli. \par \par Il Tofano \'c3\'a8 anche un forte ritrattista. Nell' Esposizione del 1882, furono presentati tre Ritratti, propriet\'c3\~ del signor De Ferrante, del signor Tommaso Maglione e del signor Benedetto Maglione. Dopo aver passato parecchi anni a Parigi ed a Londra \'c3\'a8 ritornato da alcun tempo in Italia e continua tuttora a produrre opere degne del suo nome. Eduardo Tofano appartiene a quella eletta schiera di artisti geniali che hanno dato alla scuola napoletana un nome elevatissimo ed imperituro, \'c3\'a8 Cavaliere della Legione d' Onore. \par }